Spesso i pazienti mi chiedono: devo dare il fluoro in gocce a mio figlio? L’assunzione di fluoro in età pediatrica è un argomento che necessita chiarimenti.

Prima cosa, qual è il ruolo del fluoro?
Il fluoro assunto mediante dentifrici, gel, collutori (azione detta topica) agisce nella prevenzione della carie in due modi:

• rafforza la struttura dello smalto in fase di maturazione entro 8-9 anni di età (trasforma idrossiapatite di calcio, principale componente dello smalto, in fluoro apatite di calcio, quest’ultima è molto meno solubile in ambiente acido)
• diminuisce la capacità dei batteri di aggredire la superficie del dente (riduce la metabolizzazione degli zuccheri)

Per questi motivi, dai 6 mesi di vita è bene utilizzare un dentifricio a base di fluoro (1000 ppm) 2 volte al dì, sotto ATTENTO CONTROLLO da parte degli adulti della dose utilizzata sullo spazzolino in quanto, essendo i bambini ancora piccoli, potrebbero ingerirne una quantità eccessiva.

Laddove l’uso del dentifricio risulti essere oggettivamente difficile o in individui ad alto rischio di carie, si può integrare con l’assunzione di GOCCE (6mesi/3 anni 0,25 mg/die – 3/6 anni 0,5 mg/die in gocce o pastiglie).

Mascherine per applicazione professionale fluoro

Dopo i 6 anni ai pazienti a cui è diagnosticato medio-alto rischio di carie è consigliabile il trattamento odontoiatrico di applicazione professionale topica di fluoro.

La decisione di somministrare il fluoro in gocce per bocca, a mio parere, però deve essere presa in modo ponderato, considerando una serie di fattori, per evitare fluorosi. Con il termine fluorosi, si intende l’eccessiva assunzione di fluoro che può provocare anomalie dello smalto in formazione, che tenderà a presentare macchie bianco gessose nei casi lievi fino ad avere un aspetto brunastro nei casi più gravi.

Quindi un eccessivo apporto di fluoro giornaliero entro 8/9 anni di età, può essere causa di fluorosi.

Dobbiamo sapere che il fabbisogno quotidiano minimo di fluoro è di circa 1 mg e considerata la distribuzione ubiquitaria del minerale, viene facilmente coperto da una dieta adeguatamente varia. Il fluoro è contenuto nelle acque potabili (con valori variabili in base alle fonti di provenienza), oligominerali (in cui il contenuto di fluoro è dichiarato solo se superiore a 1mg/L) e in alcuni alimenti (pesce in scatola, omogeneizzati di carne) e bevande (bibite e tè).

Quindi per proteggere dalla carie i denti dei nostri figli è importante prima di ogni altra cosa:

• fin dalla comparsa dei primi dentini da latte spazzolarli dopo ogni pasto e utilizzare in modo adeguato un dentifricio al fluoro
• dieta sana ricca di frutta e verdura, pochi dolciumi e succhi di frutta confezionati (ricchi di zuccheri aggiunti).